Tra le iniziative dell’Asi, l’Agenzia Spaziale Italiana, per presentare la missione “Futura”, che partirà lunedì 24 novembre  con a bordo la prima astronautadonna italiana, Samantha Cristoforetti, è stata presentata all’Ambasciata Italiana a Washington, la manifestazione per le celebrazioni sulla ricorrenza dei 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei.
 
Con l’Asi, l’evento è promosso dall’Istituto nazionale di Fisica Nucleare, dall’Ambasciata Italiana in Washington e dall’Istituto Italiano di Ricerca della Georgetown University.
 
La manifestazione chiamata “Galileo turns 450. The exploration of Universe” durerà fino al 12 dicembre.
All’inagurazione il presidente dell’Infn Fernando Ferroni e Antonio Masiero vicepresidente dell’istituto, nonchè di Gino Segrè, docente di fisica all’Università di Pennsylvania.
  Samantha Cristoforetti sarà la prima astronauta donna italiana

  Samantha Cristoforetti sarà la prima astronauta donna italiana

 
Per l’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Vittori, l’astronauta che sia nel 2002 che nel 2005, ha dato il suo contributo in due missioni spaziali a bordo della navicella russa “Soyuz”, nonchè ad una terza missione nel maggio del 2011, nella navetta americana “Endeavour”, nella penultima missione della flotta Shuttle.
 
Stefano Lami, addetto scientifico all’Ambasciata Italiana a Washington, ha detto: “Oltre a celebrare la nascita di Galileo fondatore del metodo scientifico, motivo per il quale è considerato storicamente uno dei primi scienziati europei, è da considerare il valore della memoria di questo storico scienziato, nel semestre italiano della presidenza dell’Unione Europea. Ci sono poi da ricordare i 50 anni dal lancio del Satellite San Marco  avvenuto a Wallops Island, un isolotto di pochi km quadrati di fronte allo Stato della Virginia, che è stato l’evento iniziale e pioneristico dei viaggi e delle  missioni spaziali dell’Italia”. 
 
L’Italia, con il contributo americano, ha il rispettoso primato di essere stato il terzo Paese sulla Terra, preceduto da Usa e Urss, ad aver lanciato nel dicembre del 1964, il suo primo satellite nello Spazio. Un merito di tutto rispetto che ora, nel novembre di quest’anno si rievidenzierà con la partenza nello spazio della prima astronauta italiana Samantha Cristoforetti. 
 
Raggiungerà il collega Alexander Gerst sulla Stazione Spaziale Internazionale per portare a termine dieci esperimenti che saranno condotti nel corso di 6 mesi di permanenza. 
 

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