Mare limpido, due faraglioni bianchi e un'ampia caletta ai piedi del monte Conero: è la Spiaggia delle due sorelle (Ph Laura Rossi)
L’Italia è ricca di coste per questo non mancano luoghi dove poter godere del mare soprattutto durante la bella stagione. C’è chi ama le spiagge super organizzate della Romagna e c’è chi preferisce le spiagge caraibiche della Puglia o il mare verde smeraldo della Sicilia. Alcune di queste baie da sogno, sono raggiungibili solo via mare ed è un vantaggio, perché sono poco affollate. Una piacevole occasione per godersi il mare in piena libertà.
 
Sulla costa adriatica le spiagge sono per lo più sabbiose e molto ampie, eppure ci sono alcune zone che sembrano non appartenere all’omogeneità di questa costa: uno degli esempi più eclatanti è il Conero, un promontorio affascinante con delle baie incantevoli. Una delle più famose è sicuramente la Spiaggia delle due Sorelle: un lembo di terra coperto da ciottoli bianchi, su cui si riflette abbacinante il sole. Alle spalle si erge il monte alto e solenne, come se volesse isolare la spiaggia dal mondo esterno. 
Partendo da Numana, uno dei due paesi del Conero insieme a Siriolo, la spiaggia è raggiungibile con un battello stagionale ed un tragitto di circa quindici minuti, che permette di ammirare dal mare, le bellezze di questo promontorio che spezza l’uniformità della costa piatta.
 
Questa spiaggia non è attrezzata, quindi se avete intenzione di organizzare una gita, è consigliabile attrezzarsi con acqua, cibo e tutte le utili precauzioni per le fasce più a rischio come bambini e anziani: a ripagare questo impegno, è però un fantastico paesaggio incontaminato, una folla lontana e un mare limpido che toglie il fiato a chi ci si tuffa dentro.
La spiaggia è anche frequentata da associazioni, molto attive nell’Adriatico, che si occupano di salvare i cetacei, fra cui le tartarughe, animali storici della zona ma oggigiorno esposti ad ogni forma di rischio nei mari depredati dall’uomo. Può perfino capitare di assistere alla liberazione di una tartaruga su questa spiaggia. Lo spettacolo è sempre molto emozionante: i volontari appoggiano sulla sabbia la tartaruga, non lontano dal mare, in modo che autonomamente possa avvicinarsi alla riva e poi abbandonarsi nell’acqua, riconquistando la preziosa libertà. Uno spettacolo gioioso per persone di ogni età e che porta a riflettere sull’importanza dell’ambiente che ci circonda e su quanto dovremmo averne a cuore la salvaguardia. 
 
Anche solo trascorrere un pomeriggio su questa spiaggia lontana da ogni forma di turismo massificato, ritempra e restituisce la sensazione, una volta tuffatisi nelle sue magnifiche acque, di pace e benessere: non si vuole più uscire dal mare e si ritorna a essere tutti bambini, quando le nonne e le mamme ci richiamavano dicendo che era ora di terminare il bagno, ma tutti noi facevamo finta di non sentire.
 
Un’altra soluzione per raggiungere questa spiaggia è affittare un gommone: questo permette di essere più indipendenti dal punto di vista degli orari rispetto ai battelli, e di allungarsi anche sul resto della costa, scoprendo degli angoli di paradiso che tutto il promontorio del Conero sa regalare. 
Un tuffo dove l’acqua è più blu e dove la natura è sovrana. Queste sono le gioie da godere e quelle di cui abbiamo bisogno dopo un lungo anno di lavoro. La Spiaggia delle due Sorelle nel Conero, nella regione centrale delle Marche, è decisamente uno di quegli angoli di paradiso che merita di essere visto almeno una volta nella vita, soprattutto quando si cerca un paradiso in cui abbandonarsi.
 

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